Numero 48, Autunno 2009 - UN NUMERO SPECIALE: con questa uscita
si chiude la prima parte della vita del "Sassolino" inteso come mensile,
mentre prosegue a pieno ritmo il portale "il Sassolino.net" (e comunque
non finirà qui!). A corredo di una mostra organizzata dalla Redazione,
ecco un numero speciale con tanti aneddoti, un racconto di Emilio
Rentocchini, il lavoro di Leo Turrini e tanto altro...Clicca sulla copertina per scaricare |
Il Campanone è di tutti |
Scritto da Marcello Micheloni | |
sabato 20 giugno 2009 | |
Il Campanone, così come tutti i simboli di Sassuolo, dovrebbero restare di tutti. Sempre. Comunque andrà il ballottaggio ci ritroveremo cittadini di un paese diviso in due, con poche sfumature, dopo una campagna elettorale che per motivi legittimi (ma non sempre) ha alzato toni, entusiasmi ma anche rabbia, frustrazione, aggressività. Sarà difficilissimo per il sindaco che governerà Sassuolo essere riconosciuto immediatamente come "quello di tutti". Caselli o Pattuzzi che sia, dovrà essere fenomenale nel "riunire" i sassolesi al più presto. Ecco, in questo contesto, ci è parsa sbagliata la scelta del gruppo del sindaco in carica di appendere sul Campanone di Piazza Piccola uno striscione pro-Pattuzzi (lo vedete qui a fianco "oscurato" in base alle normative sul silenzio elettorale di queste ore, ndr). Manifestazione o non manifestazione che fosse, certe cose non bisogna "toccarle". "Certo, c'è di peggio", diranno tanti. E' vero, così come è vero che alla fine i conti veri e le riflessioni serie si devono fare sui programmi dei duellanti, non su di un semplice striscione. Però anche i simboli contano, non raccontiamocela troppo. E da martedì mi piacerebbe poter tornare a discutere di politica, con chiunque, tra le piazze e i monumenti che non devono mai smettere di essere di tutti. Mai. Il sindaco fenomenale che dovrà "riunire" la città, mi auguro ripartirà anche da lì. |
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