Question Time, dopo l'Hellas |
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Il Verde e il Nero
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Scritto da Stefano Panini
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lunedì 16 settembre 2013 |
VERONA-SASSUOLO 2-o
 Question Time sui Neroverdi
1) 2 – 0 al Bentegodi. Una disfatta?
In una fredda e piovosa Domenica pomeriggio è l’Hellas a portarsi a casa la partita. Risultato bugiardissimo! Che non si azzardino a parlare di una “disfatta neroverde”. Già, perché tolta la pallaccia persa dal capitano per l’1 a 0 e il gol in contropiede nei minuti finali, il Verona ha creato ben poco chiudendosi nella sua metà campo a difendere il vantaggio. Il calcio non si fa con i numeri è vero, ma il Sassuolo ha avuto più del 60% di possesso palla e questo la dice lunga sulla partita. Dopo un primo tempo poco brillante, nell’intervallo le mura del Bentegodi hanno traballato al suon delle urla del mister che ha svegliato un po’ tutti. Un Missiroli ritrovato, un Zaza instancabile e un Floro Flores cinico hanno messo a dura prova la porta del Verona difesa da un miracolato Rafael, non per niente il migliore in campo. Tante occasioni, un buon possesso ma la palla proprio non è voluta entrare. Manca un pizzico di fortuna nella ricetta vincente del Sassuolo ma il calcio, si sa, è anche questo... |
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Question Time |
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Il Verde e il Nero
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Scritto da Stefano Panini
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lunedì 02 settembre 2013 |
SASSUOLO-LIVORNO 1-4
1) Come abbiamo fatto a prendere 4 gol da una squadra così?
Sono sicuro che più di metà delle persone che erano allo stadio ieri sera, appena alzati, ancor prima di lavarsi la faccia, armati di smartphone hanno controllato il risultato della partita. Così, per essere sicuri. Già, perché prendere 4 pere da una squadra come quella del Livorno che si è affacciata nell’area neroverde 5 volte segnando 4 gol non può che essere il copione di un film fantascientifico. Il Livorno è una squadra – se è possibile – ancor più inesperta di noi ma questi corrono, menano e in più ieri sera la dea bendata aveva la loro maglia cucita addosso. E’ vero, il nostro portierone ha dato |
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Sassuolo, le Favole, i nuovi tifosi |
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Spuntini...
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Scritto da Marcello Micheloni
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sabato 11 maggio 2013 |
Le favole sono cose serie.
E non esistono senza una strega o un lupo.
Troppi tifosi del Sassuolo hanno voluto solo il lieto fine.
Hanno parlato o "preteso" la Serie A senza soffrire, a differenza, invece, di quello che hanno fatto i tifosi storici, di quello che ha fatto il Patron, di quello che hanno fatto i dirigenti e tutti i giocatori di questi anni.
Loro sì che hanno costruito, che hanno visto le streghe...
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Dj Francesco e la boa |
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90° Secondo
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Scritto da Davide il Talismano Greco
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mercoledì 19 dicembre 2012 |
Ormai siamo al giro di boa della cadetteria, e i ragazzi neroverdi ci stupiscono ogni partita sempre di più. Il pensiero che ci accompagna in tutti i pre-partita del Sassuolo è quello se riusciranno a continuare a insegnare calcio su ogni campo come stanno facendo, e puntualmente la banda di Di Francesco risponde presente. Anche a Padova i ragazzi sfoderano una prestazione maiuscola mettendo in scacco la squadra degli ex Pea e Piccioni con una facilità disarmante.
Il Sassuolo 2012-2013 sembra veramente la squadra perfetta. Il mix di solidità e imprevedibilità fa di questa squadra una corazzata che non può essere fermata neanche dalle condizioni atmosferiche avverse...
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Il Braglia per amico |
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Dieci in pagella...
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Scritto da Davide il talismano Greco
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martedì 27 novembre 2012 |
SASSUOLO-REGGINA 3-1 - Lo stadio Braglia sempre etichettato
come uno stadio non proprio amico del Sassuolo, sta diventando sempre
più in questa stagione un fortino invalicabile e una fonte di punti
fondamentali per stare la su. Forse la differenza è soprattutto nel
gioco della squadra, perché se da Pioli a Pea il Sassuolo era
squadra da trasferta perché si adattava al gioco avversario e
ripartiva, la squadra di Di Francesco la partita la fa eccome anche
rischiando qualcosa se l’avversario non pensa solo a chiudersi
dietro.
La partita è da subito frizzante e
ricca di occasioni. Troianiello spreca un gioiello di Missiroli, e
Comi impegna Pomini alla super parata testimoniando che la Reggina
non è venuta né in gita né per fare da vittima sacrificale. Però
quando i neroverdi cambiano marcia si vede e Boakye porta in
vantaggio la squadra dopo un filtrante di Missiroli. 1-0 e match in
discesa, se non che per caso la Reggina pareggia con un gol fortunoso
di Ceravolo. 1-1 e la paura aleggia al Braglia. Paura che viene
spazzata via sul finale del primo tempo quando Troianiello prima
calcia contro il portiere poi sulla respinta segna il 2-1. Dopo il
riposo la mazzata finale, Boakye riceve palla... |
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