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300

Scritto da Mirco Bertolini

mercoledì 09 maggio 2007

In questi giorni spopola nelle sale cinematografiche un film che si colloca a metà strada tra il filone storico, fantasy e un videogioco su celluloide. 300, un film crudo, quasi interamente girato con l’ausilio del computer ma proprio per questo capace di rappresentare con vivida passione la storica battaglia delle Termopili nella quale 300 soldati spartani bloccarono per giorni l’esercito persiano che contava milioni di unità. Il fiero re Leonida e i suoi 300 guerrieri ammantati di rosso sono i supereroi dell’antichità. Il lettore si chiederà perché in questa rubrica si tratti della suddetta pellicola e la risposta è che il regista Zack Snyder non si è inventato proprio nulla. 300 è la fedele trasposizione su schermo dell’omonimo fumetto del grande Frank Miller, già creatore dell’apprezzata saga di Sin City. Anche la Grecia antica come la città del peccato è rappresentata alla perfezione dal disegno di Miller, un misto di bianco e nero in contrasti fortissimi, silouettes tagliate con l’accetta ma allo stesso tempo dotate di un dinamismo fenomenale. Al disegno si accompagnano i dialoghi pre-tarantiniani, e quindi ancora più apprezzabili, ideati dall’autore per mezzo dei quali un manipolo di uomini cresciuti fin dall’infanzia per essere guerrieri grida in faccia al signore del mondo che preferiscono cadere morti piuttosto che limitarsi a inginocchiarsi. La società guerriera di Sparta non contempla la ritirata, a Sparta non c’è spazio per il negoziato, per la tenerezza. A Sparta sopravvivono solo i duri e i forti. Una società spietata che scarta fin dalla nascita i bambini inadatti a divenire soldati, ma che nella sua fredda ideologia si dimostra, infine, più avanzata delle altre. Battaglie sanguinose e violente, tristi amori e la giustizia che trionfa anche se con un finale agrodolce, si può forse chiedere di più ad una storia? 300, un volume unico, è una lettura obbligata per chiunque si consideri un appassionato di fumetti o anche solo della narrativa in generale.