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Scritto da Domenico Cosentino   
mercoledì 18 febbraio 2009

a volte perdi tutto.
ti ritrovi a dover ricominciare da zero. come quella sera al tavolo. persi tutto, i pochi soldi per le bollette, per la benzina, per i biglietti del treno. anche quella sera mi alzai sconfitto dal panno verde. i giocatori mentono, sono dei bugiardi, a sentir loro vincono sempre.
come può essere? a poker si perde, c'è sempre qualcuno che perde.
se non riesci ad individuare il pollo nella prima mezz'ora di gioco significa che il pollo sei tu. ma continui a giocare è più forte di te.
e questa è solo una metafora. ho perso tante altre volte, e non parlo di poker. e ho sempre dovuto iniziare a ricostruire, andare avanti, mangiare una volta al giorno, dormire dove capitava. racconto sempre le stesse cose e mi sono anche stufato di ricordarle.
statemi a sentire, non vi sedete a nessun tavolo se non siete sicuri di poter vincere.
non ci provate nemmeno

 

BIOGRAFIA AUTORE
Domenico Cosentino nasce a pomigliano d'arco nel lontano 1982. I suoi scritti sono stati recensiti sulla Repubblica di Milano e sul Giornale dell'Umbria. Molte sue poesie sono state pubblicate su
riviste letterarie quali Nugae, Sagarana, Caffè Montparnasse e altre ancora. Meglio per tutti dare la colpa a me è il suo libro d'esordio.


 
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