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Ovosodo e il turboSassuolo

Scritto da Davide il Talismano Greco

martedì 11 settembre 2012

Ovosodo Pavoletti (sassuolocalcio.it)

EMPOLI-SASSUOLO 0-3 - E’ un turbo-Sassuolo, al quale mi adeguo rinunciando al caffè nel dopopranzo empolese. Neanche il tempo di dare il mio numero di telefono all’hostess che mi consegna la formazione e prendere posto in tribuna, che grazie al tap-in di Pavoletti siamo già in vantaggio, e sempre più primi in classifica.

Pronti via e 1-0: i ragazzi sono in palla alla grande contro un Empoli che è poca cosa. Il Sassuolo, invece, tanta roba: difesa solidissima, centrocampo deluxe e attacco nobilitato da un centravanti che infilza i toscani tre volte in 40 minuti, lasciando alla ripresa un allenamento di possesso che non piace al mister, pazienza, ma che ci poteva stare. Tre a zero in meno e tutti a casa, a chiedersi se è vero davvero. Tutta l’estate abbiamo rincorso il sostituto di Sansone, e Leonardo Pavoletti da Livorno con 5 centri in 3 gare si candida alla grande.

Classe 88, ha dovuto fare quattro stagioni di gavetta vera per arrivare al sogno della serie B passando tra Viareggio, Pavia, Castellamare e Lanciano dove ha trascinato - con 17 centri - la Virtus in Serie B. Lasciamo stare il folklore e anche il libro cuore: Ovosodo la cadetteria se l’è guadagnata sul campo e adesso tra gol, sponde e calci presi e restituiti dimostra di volersela godere. Si perché ne prende tante Ovosodo, ma sembra non sentirle, anzi... E sta ripagando la fiducia del mister a suon di gol diventando il terminale offensivo perfetto per gli schemi zemanaini di Di Francesco. La stagione scorsa in B hanno dominato Zeman e Immobile, quest’anno che non sia la stagione di Di Francesco e del suo centravanti low cost Pavoletti, il bomber che non ti aspetti? Sognare non costa niente, quindi chi vuole si accomodi: siamo a inizio stagione, sul carro c’è ancora posto…

PAGELLE A CURA DI DANIELE DIECI

EMPOLI-SASSUOLO 0-3

ALBERTO “Forte Apache” POMINI, 6,5: Non una gran meta per fare una gita, ma ad Empoli fa il turista per quasi tutta la gara, eccezion fatta per un paio di buoni interventi nel secondo tempo (ottima la parata di piede su cross ravvicinato) e una proverbiale capacità di infondere fiducia nel reparto. Si è messo anche ad uscire alto come si deve, meglio di così..

MARCELLO “Mig” GAZZOLA, 6,5: Conferma la bontà del soprannome che gli abbiamo assegnato, sfreccia e demolisce tutto quello che trova lungo l’esterno destro, condendo il tutto con una stratosferica presenza tattica. Tra i migliori interpeti del ruolo in cadetteria.

PAOLO “Silver surfer” BIANCO, 6,5: Leader indiscusso del reparto arretrato. Chi l’avrebbe mai detto che ci saremmo ritrovati, a distanza di due anni, ad osannare lo stesso calciatore che tanto aveva fatto arrabbiare i tifosi con alcuni comportamenti un po’, come dire, sopra le righe. Ci piace quando parla sul campo, e lo sta facendo nel migliore dei modi.

EMANUELE “Nosferatu” TERRANOVA, 7: Atletismo e grinta, un gigante di fronte allo spettinato attacco empolese. Una fortuna ritrovarselo in rosa dopo le avances neanche troppo velate di big della serie regina. Sembra aver trovato un ottimo affiatamento con il compagno pelato, e si vede.

ALESSANDRO “Gulliver” LONGHI, 6,5: Preciso nelle sovrapposizioni, attento in copertura e pulito quasi sempre con il pallone tra i piedi. Ricordiamo ancora quando il non rimpianto Pea gli insegnava a fare i cross tesi, lamentandosi di come tenesse sempre il corpo troppo indietro. Direi che abbiamo risolto l’inghippo. Adesso Fulvio ha altro a cui pensare.

TOMMASO “Dacio” BIANCHI, 6,5: Sempre più a suo agio nei tre in mezzo, cinguetta e sviolina quando vuole, smazza e sega ogni velleità dei padroni di casa all’occorrenza. Il miglior Bianchi da quando veste le nostre splendide maglie, e può solo crescere.

FRANCESCO “Il fabbricante di chiavi” MAGNANELLI, 6,5: Con a fianco due centrocampisti dai piedi eleganti e onesti come Troiano e Bianchi, si può addirittura permettere di farsi aiutare in fase di costruzione di gioco, tutta da sviluppare in verticale verso i movimenti laceranti dei tre di punta. Poi, quando si è in fase di non possesso palla, il nostro capitano decide bene di non far passare più nessuno. Un’altra lezione di calcio.

MICHELE “Caterpillar” TROIANO, 7,5: Che giocatore! Oltre all’assist, oltre ai fraseggi e al palleggio continuo in mezzo al campo, ha un carisma e una presenza in campo degne del miglior Socrates. Il campo se lo mangia, da quanta è la voglia di giocare. Incrociamo le dita, e speriamo che resti il più possibile così in salute.

SIMONE “Thor” MISSIROLI, 7: A tratti imprendibile, si adatta la ruolo di attaccante esterno (ruolo che sa svolgere egregiamente, sia chiaro). Prende un palo sull’azione del primo gol, con una torsione di testa degna di Pazzini, e produce gioco per tutto il match, con quel suo passo attutito e leggero. Sembra che giochi su una moquette.

GENNARO “Cazzimma” TROIANELLO, 7: Il voto, anche se avesse sbagliato tutti i palloni da lì fino all’ultimo minuto di campo, se lo straguadagna con quel tocco delizioso a favore dell’inserimento di Troiano, in occasione del secondo gol. Si dimostra fantastico anche in fase di rifinitura, nonostante giochi sempre sullo scooter. Credo ce lo invidino in tanti, come in tanti invidiano tutto il nostro attacco da paura.

LEONARDO “Ovosodo” PAVOLETTI, 8,5: Se penso che l’anno scorso giocavamo con il buon Marchi lì in mezzo.. Il nostro Leonardo in tre partite ha già fatto quasi i gol del nuovo attaccante del Benevento. Oggi ha messo in mostra tutto il suo fiuto del gol, la sua forza fisica e mentale, la sua strabordante potenza aerea e la sua umiltà. Abbiamo il nostro bomber: in bar si vociferava di scommesse tra chi pensa si fermerà sotto i 15 gol e chi invece sa già che ne farà di più. Io non mi sono schierato (è noto quanto io sia tirchio), ma un Pavoletti così può non avere limiti.

ANDREA “Billy the kid” CATELLANI, 5,5: Non sembra ancora con la velocità di gambe che tutti conosciamo. Peggio di due anni fa non può fare, lo aspettiamo.

YUSSIF “Nightcrawler” CHIBSAH, s.v.

LINO “Il notaio” MARZORATI, s.v.