IL SASSOLINO.NET | Informazione Cultura e Sport a Sassuolo - I fanti, la giostra e il pubblico...

I fanti, la giostra e il pubblico...

Scritto da Stefano Fogliani (pagelle by Daniele Dieci)

sabato 08 ottobre 2011

Fulv Metal Jacket Pea con Zeman (sassuolocalcio.it)

SASSUOLO-PESCARA 1-1 - Scende dalla giostra zemaniana senza tre punti che pure sembrava potesse prendere, il Sassuolo, e nel primo pareggio stagionale c’è molto del Sassuolo di Pea, a cominciare dal campo per finire in tribuna.

In campo, infatti, si vede una squadra che sblocca subito il risultato, prova a gestirlo (abbassandosi troppo, ma nelle fatiche neroverdi c’è molto Pescara) non senza affanni, va vicinissimo a metter in ghiaccio il match e viene beffato nel finale, quando Masucci premia – involontariamente – la pressione del Pescara.

Una squadra che va sistematicamente oltre i suoi limiti, peccando in impostazione, quasi sorpreso dalle praterie lasciate nella propria metà campo dal 2-4-4 di Zeman, e in conclusione in avvio di ripresa. Ma una squadra che la sua la dice, sempre e comunque, anche se qualcuno alla fine esce dal Braglia storcendo il naso, abituato evidentemente a spettacoli di ben altro lignaggio.

Quanto alla tribuna, c’è un pubblico che sembra appassionarsi: dettaglio non trascurabile, per quelle che sono le dinamiche cui ci si è abituati a seguire i neroverdi. Non ancora il dodicesimo uomo, ma una cornice finalmente partecipe. E' quella di aver restituito il Sassuolo – nel senso proprio del termine – ai sassolesi, il primo traguardo già raggiunto da Fulv metal jacket Pea e dai suoi fanti.

Per gli altri, appuntamento a tra qualche mese: a dispetto di entusiasmi e peana, infatti, abbiamo appena cominciato…

Pagelle by Daniele Dieci

SASSUOLO – PESCARA CALCIO 1-1

Al 1’ Marchi (S), al 82’ Gessa (P).

ALBERTO “Forte Apache” POMINI

s.v.

Non fa parate, incredibile dictu.. Anche se sono due i palloni che gli sfilano di fianco: sul primo c'è Cofie, sull'altro nessun santo in paradiso decide di aiutare.

ALESSANDRO “Gulliver” LONGHI

7

La migliore prestazione da inizio anno, senza nessuna esitazione. Usa bene il fisico, quando serve, e sembra meno titubante tatticamente. Certo, non passa neanche per l'anticamera del cervello di rigettare indietro gli spiritati esterni abruzzesi con qualche bella incursione delle sue, ma sembra tanto che mister Pea abbia impostato così la squadra. Lasciando qualche dubbio a noi e un paio di punti per strada.

MARCO “Dorian Gray” PICCIONI

6,5

Dal primo minuto affiancato per la prima volta da Marzoratti, lo conduce e lo segue per tutto il primo tempo, reggendo la baracca. Altra bella prova, ci ha abituato ad un livello talmente elevato che al primo errore sarà una pioggia di 4!

LINO “Il notaio” MARZORATTI

6

In fase di rodaggio lì in mezzo, con un Immobile che tanto immobile non è e con le incursioni ripetute dei centrocampisti avversari a fargli venire qualche piccola punta di emicrania. La ripresa gli sorride, e si lascia anche il tempo di qualche bel disimpegno. Meglio come terzino, nella difesa ideale. Senza Terranova (e Rea) ha dimostrato di poterci stare.

LORENZO “Stantuffo” LAVERONE

5,5

Corre e scanchera, come sempre, ma si fa infilare quasi in continuazione dagli esterni di turno avversari, sempre, e sottolineo sempre, in superiorità numerica da quella parte. Mancano i raddoppi a centrocampo, e quando avvengono sono disarticolati. A rimetterci è soprattutto il lato destro della difesa, sguarnito ed infilato.

TOMMASO “Dacio” BIANCHI

5,5

Gran corsa e condizione, ma si ricorda solamente per l'azione rocambolesca iniziale. Dopo più niente, e il suo apporto in mezzo al campo, seppur senza lesinare l'impegno, risulta essere tendente allo zero. I movimenti lì in mezzo, bisogna dirlo, ci hanno convinto davvero poco.

ISAAC “Octopus” COFIE

6

Gioca 4-5 metri davanti alla coppia dei difensori centrali, abbassando il baricentro della squadra fino all'inverosimile. Una tattica che non convince, tutt'altro, e per tutta la partita lascia campo al monologo vanesio e raffinato del Pescara. Salva un gol sulla riga di porta, e soffre lo scontro fisico con Koné. La sufficienza gliela si dà per l'incredibile corsa e abnegazione, ma Pea a nostro modo di vedere ne ha influenzato il basso rendimento.

FRANCESCO “Il fabbricante di chiavi” MAGNANELLI

6,5

Tutto cuore, perchè questo era richiesto. Poca calma, zero geometrie, e sofferenza costante. Ma quello che riesce a fare da solo è allucinante. Il pressing del sassuolo è lui, stratosferico ma solitario. Un centrocampo disarticolato e senza progettualità, ma con gambe e coraggio.

GIANLUCA “Il grillo parlante” SANSONE

7

Fantastico in ogni zona del campo. E' il vero valore aggiunto della stagione.

ETTORE “Mister Wolf” MARCHI

5,5

Questo 5,5 più gol mi ricorda tanto le pagelle di Dario Hubner, bomber triste che segnava senza mai convincere. E' amaro vedere come, nonostante il gol iniziale, il nostro punterone non si sia lasciato un poco andare, offrendo la oramai solita prestazione di gran corsa, ma di veramente impalpabile sostanza. Tranne il gol, sbaglia quasi tutto il resto, in una partita dove quello che serviva era una punta capace di attaccare gli spazi o, a seconda dell'azione, di appoggiare il contropiede.

RICHMOND “Rhythm and Blues” BOAKYE

6

Sprecato sulla linea dei centrocampisti, non riesce quasi mai ad esaltare le sue doti atletiche e tecniche, e questo non può che essere colpa del mister: quando si ha un'arma talmente tanto letale e non la si riesce ad innescare proprio contro la squadra che lascia più spazio lì dietro, bè, non può essere certo colpa nostra.

GAETANO “Cuore di tenebra” MASUCCI

6,5

Grandissimo spirito di sacrifico. Si adatta a mezzala per sopperire ad una rosa che da anni a questa parte è in crisi numerica. Se poi ci si mettono pure le nazionali... Sfortunato sull'autorete.

ALESSANDRO “Tav” NOSELLI

s.v.

E' bello rivederlo in campo. Ci mancava.

CRONACA

PRIMO TEMPO
1': Gol del Sassuolo! Marchi respinge in rete un tentativo di tiro schiacciato bianchi, dopo una bell'azione sull'esterno di Boakye.
5': tiro-cross di Sansone da calcio piazzato, la palla si spegne alta sulla traversa.
7': bell'azione del Pescara, palla a saltare Longhi, Sansovini col cross impensierisce la retroguardia.
15': rinvio sbagliato di Piccioni, Immobile si avvicina all'area ma conclude male.
17': Contropiede dopo una respinta da calcio d'angolo del Sassuolo, Cascione colpisce in corsa su cross di Sansovini e manda alto di poco.
23': incredibile salvataggio di testa sulla linea di Cofie. Sugli sviluppi dell'azione Immobile prende un palo sempre di testa da 5 metri.
29': mAgnanelli recupera centrocampo, Sansone cambia benissimo campo per Boakye che stoppa e viene anticipato da Anania. Ottima azione.

SECONDO TEMPO
3': bella palla dentro al volo di Magnanelli, Sansone scatta dietro tutti e a colpo sicuro dai 5 metri tira addosso ad Anania.
4': Palla filtrante di Marchi, Sansone anticipato all'ultimo.
6'. tiro da fuori di Magnanelli, il portiere resta immobile sulla deviazione fortuita di un centrale. La palla rotola a un soffio dal palo.
22': bell'azione del Pescara che gioca benissimo, cross in mezzo e colpo di testa debole di Kone.
26': azione insistita del Pescara che arriva al tiro per tre volte senza mai trovare la porta.
30': azione di rimessa del Sassuolo, bel passaggio di Masucci, scatto di Sansone che la mette in mezzo per un Marchi in ritardo.
34': continua il monologo del Pescara. Dubbia ribattuta in area con il braccio di Laverone, l'arbitro ha visto e fa proseguire.
38': gol del Pescara. colpo di testa all'indietro di Longhi su cross di Gessa.
44': Piccioni al volo da dentro l'area dagli sviluppi di un angolo calcia alto.