"Ho giocato a fare la modella"
Scritto da Eliselle   
mercoledì 11 febbraio 2009

Un primo piano di EliselleEliselle, scrittrice delle nostre parti e collaboratrice del “Sassolino”, ci racconta della sua esperienza davanti ad un obiettivo: “Quando la mia faccia viene immortalata, a volte mi ricorda Igor di 'Frankestein Junior'… Eppure non mi sono mai arresa: la vanità è femmina, e non c’è niente di male nel volersi vedere belle…”
E così…

SE C’È UNA COSA che ho sempre odiato fin da quando ero bambina è farmi fotografare. Non è tanto l’atto dell’essere fotografata che mi turba, quanto il risultato finale che vedo impresso nella foto a distruggermi.
Dev’essere una sorta di maleficio, come succede alle eroine delle favole, perennemente scocciate da qualche strega che inizia a lanciare maledizioni a destra e a manca: così, c’è chi si ritrova addormentata, chi si punge con uno spillo e c’è chi invece, come me, perde sensibilità ai muscoli facciali e non sa più che espressione sta facendo nel momento in cui l’obiettivo fa click. Col rischio, a conti fatti, di sembrare un budino sciolto. Quando mi accorgo che un fotografo mi punta l’obiettivo addosso, mi viene il panico: i miei occhi diventano grani di riso, le labbra si tirano in un sorriso di plastica e la faccia che viene immortalata ricorda tutto fuorché il ritratto della spontaneità. Alle volte può far venire in mente Igor di Frankenstein Junior, altre un quadro di Picasso, altre ancora l’Urlo di Munch. Quasi mai una persona normale.

EPPURE non mi sono mai arresa a questa evidenza. La vanità è femmina, e non c’è niente di male nel volersi vedere belle, nel voler fissare la propria immagine quando si è certe che possa essere al meglio. Una bella fotografia così, tanto per poter dire “ve’ come stavo bene qui” con autentica soddisfazione. Ed è con la stessa determinazione di quelli che non hanno nulla da perdere che mi sono sottoposta ad alcune sedute. Fotografiche, non di psicanalisi, anche se probabilmente la seconda avrebbe risolto qualche problema in più. L’ho fatto grazie all’amicizia e alla confidenza che mi lega alla fotografa, un po’ per gioco, un po’ per curiosità, un po’ per esibizionismo, un po’ per scherzo, un po’ perché le novità mi attirano parecchio, ma anche per vedere fin dove potevo arrivare, per verificare che la mia “faccia budino” non fosse un problema congenito ma una casualità, una coincidenza, uno sbaglio rimediabile. Mi sono messa nelle mani di Patrizia Cogliati, che col nome di MusicPhoto lavora nel campo della fotografia musicale da parecchi anni, proprio quando cercava una modella per delle foto diverse: fashion, glamour, sperimentali per progetti alternativi. Ne è nata una collaborazione che mi ha fornito di un book fotografico migliore di quello di Gisele Bundchen.

OGNI SET È UN MONDO e come nella scrittura, tutto parte da un’idea. La fatica è la stessa: l’intuizione, l’ispirazione arrivano quando meno te lo aspetti e devi essere pronto a coglierle e a organizzarle il più in fretta possibile, altrimenti svaniscono in un attimo. A volte serve un niente, un filo di trucco e qualche abito o abbinamento strano, una sedia o un separé e il set è pronto. Altre volte la preparazione richiede tempo e figure professionali diverse, una stylist, un assistente alle luci per creare l’atmosfera che vuoi ottenere. E io di volta in volta mi sono vista trasformare in femme fatale, in bambola, in bambina, in dark lady, stupendomi ogni volta nell’osservare il risultato finito. Un’altra me stessa. Una persona sempre diversa. Ma soprattutto, una persona con una faccia normale, che non sembri quella di un componente della famiglia Addams. Incredibile.

LE FOTO CHE HO FATTO PER GIOCO alla fine mi hanno letteralmente scioccato, e devo ammettere che non mi sarei mai aspettata di potermi vedere, un giorno, in veste di “modella”. Ci sono però occasioni che capitano una volta nella vita e che sarebbe stupido non cogliere: vuoi mettere il gusto di poter dire, un giorno, “ve’ come stavo bene qui, con questa faccina espressiva”?

Un'altra foto di Eliselle 



Commenti
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Pietrus  - ammazza   |2009-02-12 07:51:00
Ammazza Eliselle mia... Che topolona!!!
(si può dire?)
Eliselle   |2009-02-25 04:51:00
massì, tanto è photoshop eh?
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