Voglio un fidanzato in affitto!
Scritto da Eliselle   
martedì 08 luglio 2008
ImageIl mio redattore di recente mi ha chiesto di spiegargli perché ho scelto un argomento come la dominazione femminile per il mio ultimo libro, Fidanzato in affitto (Newton Compton, collana Anagramma). Il fatto di spiegarlo utilizzando proprio questa rubrica come vettore sulle prime potrebbe sembrare un conflitto di interessi. In realtà così non è. Perché l’idea che sta alla base del mio romanzo nasce proprio dalla rete. È l’immensità del web, un mare infinito in cui pescare a piene mani, la chiave di tutto. Il romanzo parla di Cristal, una ragazza che viene mollata dal fidanzato nel ristorante più chic della città e si ubriaca, combina un disastro e dà quasi fuoco al locale: da qui il risarcimento del danno che lei, precaria e studentessa con un affitto a carico, non può pagare. È una sua amica a darle il suggerimento che le cambierà letteralmente la vita: cercare su internet, in un portale di annunci specifici, uno schiavo. Ovvero, un ragazzo disposto a pagarle tutto, persino la spesa e l’auto, che la tratti come una padrona e una dea e le faccia ritrovare (oltre ai soldi) l’autostima perduta. Ebbene: sappia, mio caro redattore, che questi portali di annunci esistono davvero. Basta cercare su Google le parole “annunci BDSM” (BDSM è un acronimo che significa Bondage, Dominazione e Disciplina, Sadismo e Sottomissione, Masochismo) e ne saltano fuori davvero tantissimi, tutti da esplorare. C’è da farsi una cultura in merito. Alcuni annunci sono curiosi, altri forse un po’ inquietanti, però svelano un mondo che agli occhi dei più rimane solitamente nascosto.
Ah giusto: il mio romanzo tratta l’argomento con ironia, è leggero, perfetto come lettura sotto l’ombrellone (e qui sì, scatta l’invito alla lettura, che forse il mio redattore cancellerà in fase di revisione). Buona estate! 


Commenti
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Anonimo   |2008-08-22 16:40:27
dopo la stanchezza lavorativa di un anno e nel pieno di un periodo nero,mi sono
ritrovata a leggere il libro sotto l'ombrellone e devo dire che l'ironia,la
semplicità dei dialoghi e il narrare una storia verosimile mi hanno
piacevolmente colpito.Il fatto che sfiori in modo delicato k'argomento
sottomissione con annessi e connessi,tra l'altro in maniera delicata e mai
volgare,è solo un pretesto per parlare dell'argomento autostima.Devo dire che
personalmente il romanzo nn solo è piaciuto ma mi ha fatto capire che sono sulla
buona strada per riprendere in mano la mia vita partendo da me.Complimenti
eliselle e grazie
Eliselle     |2008-08-25 04:40:36
Contentissima che ti sia piaciuto!
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