Una festa lunga una vita
Sport - Il Verde e il Nero
Scritto da Daniele Dieci   
martedì 29 aprile 2008

Neroverdi in serie B

Una festa lunga una vita. Il 27 aprile, quello che è successo il 27 aprile, credo che nessun tifoso del Sassuolo potrà mai dimenticarselo. Una di quelle storie da raccontare ai nipoti, un giorno che, mi auguro, segnerà il futuro della nostra città, non solo calcisticamente. C’è tanto schifo nel calcio, è forse uno dei simboli delle contraddizioni mortali del nostro sistema, montagne di soldi per soddisfare le voglie di un giocatore, che sputtana magari lo stipendio in trans di alto bordo e cocaina. Sponsor, arrivisti, speculatori.


Tifosi sul prato dello Stadio Ricci di Sassuolo
Gioia neroverde: il Sassuolo Calcio è in Serie B! (foto da sassuolocalcio.it)
 

C’è tanta merda nel calcio, si diceva. Ma il gioco, con le sue regole, la sua passione, questo rito quasi tribale di condivisione, come indigeni di fronte al miracolo del fuoco, con tutta la loro adorazione, la loro aritmia emotiva, il loro pulsante grazie, tutto questo non è altro che “noi”. Nient’altro. Siamo noi. E noi l’abbiamo inventato. Noi l’abbiamo rovinato, dissanguato, reso uno spettacolo di violenza, un ring fatto di siringhe e banconote, come la fiabesca casa di marzapane. Ma è nostro.

Dobbiamo solo riportarlo all’origine. Alla profonda semplicità del campetto dell’oratorio, al gesto primordiale del calcio ad un sasso. La gioia del Sassuolo in B, in mezzo alla merda del mondo calcistico, fa tornare a battere, per un attimo, il cuore antico. Quello che ognuno ha dentro di sè, che può apparire assopito, in stato quasi comatoso, ma quando torna a ruggire fa vibrare le pareti del corpo.

Capitan Piccioni gol!
Piccioni festeggiato dai compagni (da sassuolocalcio.it)

Questo Pagani & co.  hanno avuto il merito di risvegliare, in mezzo alla merda. Gli abbracci fraterni con persone mai viste, le grida e le urla di chi vive una magia, il carosello tutti assieme per le vie del centro, il vino che riempie le vene. E allora, pur di vivere questo momento di felicità in condivisione, la nascosta verità dello sport, allora preferisco sporcarmi queste mani di merda, per arrivare a sentire, tra le dita, il cuore pulsante del calcio. 

 

Una maglia, una città
Erpen e Selva. E' serie B! (da sassuolocalcio.it)



Commenti
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commosso  - Grazie ragazzi   |2008-04-29 17:29:49
Ragazzi, voi non sapete che gioia ci avete regalato. Grazie, grazie, grazie.
Tutta la città è con voi. Grazie Squinzi, grazie ragazzi!!!
peer to peer  - uno di quei giorni che...   |2008-04-29 17:47:27
Una delle giornate più belle della mia vita.
Babbicciu  - Con il fegato spappolato     |2008-04-30 05:16:18
Copiando le parole di qualcuno che forse le ha sapute scrivere ed usare
melgio di me, dico che sono arrivato a quesot finale di stagione con il fegato spappolato...

Cremona, Monza, Cittadella, Legnano, Lecco, Sesto, Foggia, le mie trasferte di quest'anno, e me ne sono perse tante pe rimpegni, ma
una sofferenza come quella patita durante l'anno non poteva che
essere premiata con questo risultato, grazie ragazzi...
luca   |2008-05-01 15:21:08
forza sassuolo!una bella realtà nella nostra citta!
kamma  - ke figata!!!     |2008-05-28 03:20:44
mamma mia ke bel articolo... mi sono commosso.... grazie a tutti squadra,
società e all'indiano... l'è trop BBBBBell!!!
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