90, la paura?
I neroverdi anticipano la tombolata della vigilia: la paura fa 90 (+ 3). Che si tratti di cali di attenzione? Gestione sbagliata del finale? Oppure solo la cara vecchia sfi…? Quel che è certo è che, dopo Roma e Palermo, persino le sette ore del pranzo di Natale con parenti, amici e benefattori faranno meno paura del tabellone luminoso del quarto uomo. Ad ogni minuto di recupero concesso equivarranno minuti di terrore da ora in poi? Passi il pareggio dell’Olimpico, attorno a cui abbiamo potuto sfogare l’amarezza contro un arbitraggio indigesto, ma sul gol di Belotti… non c’è scusa che tenga, la paura fa 90 (più recupero) e la speranza, brutto da dirsi, è che si tratti solo di sfi… . Prove eccellenti - anche con l’uomo in meno - rovinate al novantatreesimo rischiano di far saltare testa e nervi (addio Cannavaro) ai neroverdi e anni di vita ai poveri tifosi che francamente, ad altri punti persi nel recupero, non so se resisterebbero.
Scontri ad alta quota?
Non si parla di punti in classifica, anche se Palermo e Sassuolo – in fatto di classifica – possono ritenersi velivoli di alta quota, ma di becchi e piume. La bella notizia è arrivata anche nella partita che ha interrotto la striscia di risultati utili consecutivi per i neroverdi: lo sparviero ha sigillato il suo primo gol in serie A. Quanto sarebbe stato bello chiudere la partita con un gol del Pavo? Dopo tutto quello che è stato per la Sassuolo del pallone e le enormi difficoltà contro cui sta combattendo in stagione. Ahnoi, lo sparviero non è stato l’unico rapace ad alzare la cresta. 2 a 1 per il gallo Belotti e tanti saluti alla favola del Pavo cui, malgrado tutto, il sigillo in serie A è un premio che vale mesi difficili. Lo sparviero tornerà a spiccare il volo, galli permettendo.
Recuperiamo?
Date le circostanze mai domanda fu più azzeccata visto che proprio il recupero ci ha reso, in queste ultime due settimane, la barzelletta della serie A. Ci iniziavamo a prendere gusto, diciamo la verità, a osservare la parte sinistra della classifica, a contare i punti che mancavano all’Europa, a sognare epici epiloghi. Da un giorno all’altro ci si ritrova a destra, a gufare di nuovo contro Atalanta e Cagliari, e pensare già al riscatto contro il Cesena. Dal +3 del maledetto minuto di recupero al +3 dei ritorni, quelli di Vrsaljko, Peluso e Berardi da cui ci aspettiamo un gol sotto l’albero di Natale. Ritorno come quello del Mapei Stadium, dopo due settimane da emigrati, a caccia del +3 (punti) che renderebbe meno amara la beffa di Palermo. Il sogno è già scritto: vincere 1 a 0 al novanatreesimo, che goduria.
“Question Time” è una rubrica settimanale de “il Sassolino” tenuta da Stefano Panini. Ogni settimana, tre domande. Che si vinca o che si perda. Un ringraziamento particolare a Francesca Morini per la realizzazione de “la vignetta della settimana”.
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