INTER-SASSUOLO 1-0
1) L’emozione della Prima?
San Siro è la Scala del Calcio e l’emozione della Prima è sempre tanta. A dire la verità le gambe dei ragazzi in campo hanno retto bene l’eccitazione del primo San Siro sassolese, uscendo a testa alta dall’erba milanese con la partita in bilico fino alla fine. A pensarci bene, però, un po’ di emozione c’è stata. Si è trattato di un avvio col botto per il Sassuolo, ma non in campo (magari). Sì, perché l’autista del pullman neroverde è forse il più emozionato di tutti e, in fase di parcheggio, effettua una manovra da ritiro della patente. Risultato? Tanti saluti alla fiancata del pullman e tocca a Longhi ironizzare sull’incidente con la stampa: “…speriamo che la partita non vada come il parcheggio”.
2) Sassuolo da ricovero?
No, non è un Sassuolo da ricovero, se proprio, da borsa del ghiaccio. Le sette sberle rifilate dai nerazzurri al Mapei Stadium che misero KO i neroverdi sono un lontano ricordo. La partita del Meazza racconta più di una capocciata alla Bud Spencer, di un 1 a 0 decisamente più dignitoso. L’Inter – va detto – ha meritato la vittoria, soprattutto perché la fase offensiva neroverde non è riuscita ad incidere più di tanto. Il duo Floccari-Berardi fa fatica a trovarsi e spesso il resto la squadra manca di compattezza tra i reparti, forse troppo impegnati a tenere a bada il profeta Hernanes, pronto a catechizzare Pegolo alla prima occasione, e quel codino matto di Palacio. All’inizio del secondo round Samuel indovina la testata che mette il Sassuolo al tappeto per la gioia di Thohir che, dall’Indonesia, pare stia ancora saltando davanti alla Tv. Borsa del ghiaccio e rialzati Sasòl.
3) Stesso copione?
Come nel girone di andata l’encefalogramma neroverde non dà segni di vita, quattro partite e quattro sconfitte, anche se qualche paletto a cui aggrapparsi, il Sassuolo, ce l’ha ancora. I 15 gol incassati nelle prime quattro giornate del girone di andata sono ora 7 e, in quanto a gol realizzati, il dato è addirittura raddoppiato: da 1 a ben 2 reti neroverdi. Sì, probabilmente è ridicolo ragionare su queste cifre, anche perché 0 punti erano e 0 punti sono, ma a qualcosa, Malesani e la squadra, si dovranno pure aggrappare. Cambiati gli interpreti la squadra ha bisogno di un ultimo rodaggio ma l’inesperienza e l’insicurezza di Agosto e Settembre sembrano sparite. E poi, se il copione è davvero lo stesso, visto il pareggio a Napoli dell’andata… Staremo a vedere.
"Question time" è una rubrica settimanale de "il Sassolino" tenuta da Stefano Panini. Ogni settimana, tre domande.
Che si vinca o che si perda.
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