Adesso però testa bassa |
Scritto da Davide Il Talismano Greco | |||||||
mercoledì 29 agosto 2012 | |||||||
CESENA-SASSUOLO 0-3 - Se dopo le dichiarazioni al vetriolo
del patron Squinzi e l’annunciata riduzione di budget, l’estate
fra Piazza Grande, via Menotti e soprattutto Piazza Risorgimento ha
fatto dormire sonni poco tranquilli agli amanti dei neroverdi e non
solo per il caldo, è bastata una serata post perturbazione Beatrice
per spazzare via tutti i dubbi e restituirci un Sassuolo formato
deluxe che passeggia al Manuzzi di Cesena.
Dimenticati Pea, Piccioni e il calcio sparagnino del brianzolo, i ragazzi di Di Francesco che fa del verbo Zemaniano una ragione di vita, si sono messi a correre e con verticalizzazioni e triangolazioni degne del miglior gioco offensivo forse da anni dimenticato dai neroverdi , hanno letteralmente asfaltato un Cesena che è poca roba anche se ricco di giocatori esperti e di categoria. I ragazzi terribili come un vero e proprio uragano si abbattono tre volte sui poveri romagnoli che devono capitolare e stare a guardare un calcio finalmente frizzante e dove la paura di prenderlo non supera la voglia di farne degli emiliani. 3-0 e tutti a casa. Importante il gol trovato all’esordio da Pavoletti e soprattutto il gol di Troiano, un grandissimo giocatore che ha dovuto fare i conti spesso con la sfortuna in queste due stagioni passate, e forse non solo con quella. L’altra rete arriva da una conferma come Terranova, forse il miglior centrale difensivo della serie B. Adesso però testa bassa, low-profile e lavorare perché non si è fatto niente e la stagione è lunghissima, ma se chi ben comincia è a metà dell’opera il Sassuolo possiamo dire che ha iniziato alla grandissima, poi se veramente ritornasse Boakye...
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