SASSUOLO-MODENA 0-0 - Finché le altre continuano a perdere, ci possiamo pure permettere di seminare punti per strada. Anche se, a dirla tutta, il punto conquistato nel sesto derby della storia della nostra provincia più che un passo falso sembra un punto guadagnato. Il Modena gioca un calcio rapsodico, scattoso e concitato; manca di una regia a centrocampo e della sacrosanta tranquillità dietro. Ma corre e sgomita come poche squadre, e può vantare un attacco dalla stamina quasi infinita. Così il Sassuolo, compassato come dopo il quinto piatto di tortelli alla pancetta, giochicchia e palleggia, buttando più di un occhio alle proprie spalle, che non si sa mai.
Alla fine si conteranno poche occasioni (le più ghiotte targate gialloblù) e una buona dose di sano nervosismo, di quello da derby sentito, dove lontane simpatie e amicizie si trasformano, pure sugli spalti, in sfottò e frecciatine.
Anche in tribuna stampa questa crescente tensione da derby si è percepita eccome, in buona parte figlia di una strana ed insolita ostracizzazione della compagine giornalistica sassolese, rilegata per la prima volta in quattro anni ai margini della lunga fila di banchetti, per lasciar spazio ad ospiti ben più famosi e rispettabili. E a quelli del Modena.L’impressione è comunque che non sarebbe dispiaciuto ai modenesi lo sgambettino al Sassuolo in chiave promozione, colpo di coda di una stagione che lascia veramente altri pochi stimoli, dopo le belle celebrazioni del centenario ed una salvezza che la seconda cura Bergodi sembrerebbe aver sigillato.
Noi invece, mantenuto il vantaggio nei sei scontri diretti di quello che si usava chiamare il “derby della colla”, appariamo un pelo brasati, giusto per continuare la metafora culinaria, e intimoriti. Sarà la pressione che cresce, sempre più difficile da gestire e da mandar giù, sarà che alcuni giocatori stanno dando molto meno di quanto non si sperasse (dispiace segnalare ancora una volta la prova spaesata di “Thor” Missiroli, che più che Thor sembra Ratman) e sarà pure l’accentuazione di un atteggiamento da “remi in barca”, come mi consiglia un amico esperto di faccende del rettangolo verde, fatto sta che facciamo una fatica matta, sorpattutto davanti, e non troviamo quella serenità e freddezza offensiva che era stata un po’ la nostra bandiera, con buona pace di Zeman e del suo calcio Champagne (sembra che alla fine questo Champagne se lo siano sgolato, visti gli ultimi scivoloni). Basterà il rientro di Lionel Sansone?
SASSUOLO-MODENA 0-0
ALBERTO “Forte apache” POMINI, 6,5
LINO “Il notaio” MARZORATI, 6,5
PAOLO “Silver surfer” BIANCO, 5,5
EMANUELE “Nosferatu” TERRANOVA, 6
ALESSANDRO “Gulliver” LONGHI, 5,5
ISAAC “ Cotopus” COFIE, 6
TOMMASO “Dacio” BIANCHI, 6,5
SIMONE “Thor” MISSIROLI, 5
NICOLO “Cavallo tascabile” CONSOLINI, 6,5
RICHMOND “Rhythm&blues” BOAKYE, 6
ETTORE “Mister Wolf” MARCHI, 5,5
GIANLUCA “Il grillo parlante” SANSONE, 5,5
GENNARO “Cazzimma” TROIANIELLO, 6
FRANCESCO “Il fabbricante di chiavi” MAGNANELLI, 6
CRONACA
PRIMO TEMPO
3’: contropiede del Sassuolo nato da una sgroppata di Consolini, splendido lancio di Marchi per Boakye che colpisce al volo di sinistro da buona posizione mettendo alto sulla traversa.
5’: punizione di Bianchi messa in angolo da Caglioni.
20’: buona azione di Missiroli sulla destra, palla in mezzo respinta, Cofie la prende, salta un uomo e conclude a rete: la palla esce di poco.
30’: incredibile gol sbagliato da Ciaramitaro, che su un errore di posizionamento della difesa neroverde si trova la palla all’altezza del dischetto: colpisce debolmente e Pomini blocca a terra.
36’: bel cross di Milani, Ardemagni colpisce di testa sul primo palo e Pomini salva il risultato sulla linea.
37’: bel tiro di Di Gennaro, Pomini non si fida e mette in angolo.
41’: salvataggio di Marzorati su Ardemagni, che aveva controllato bene in area e stava per concludere.
SECONDO TEMPO
1’: gol annullato al Modena su gran palla di Di Gennaro. Ardemagni commette fallo prima di colpire di testa.
3’: incredibile gol sbagliato da Ardemagni, su schema da calcio piazzato si trova la palla dell’1 a zero dentro l’area piccola, colpisce al volo e mette incredibilmente a lato.
8’: grande azione del Modena, palla dentro di Di Gennaro rasoterra che attraversa tutta l’area e non trova nessun compagno pronto per la deviazione.
30’: grande intervento di Terranova su Nardini pronto a colpire in area.
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