Scritto da di Stefano Fogliani (guest Davide il Talismano Greco)
lunedì 20 febbraio 2012
SASSUOLO-VARESE 0-0 - “Guardiamo avanti, sabato arriva l’Ascoli, ancora al Braglia sperando di annoiarci meno”. Lascia il Braglia ancora primo in classifica, il Talismano Greco, e più preoccupato dell’assenza di Daniele Dieci nel giorno del ritorno della Vipera Martinetti al Braglia che non di quello che dallo scranno accanto al mio nella confortevole voliera geminiana ha potuto osservare, ovvero il terzo zero a zero stagionale dei fanti di Fulv Metal Pea che, nella trincea opposta, hanno trovato fanti bravi quanto loro a chiudere e ripartire.
Abituato ad altri zero a zero - ultimo in ordine di tempo quello alla Taverna Top Sound di Poggio Rusco della sera prima - il talismano non si è formalizzato più di tanto nell’archiviare Sassuolo-Varese (“un primo tempo di una noia incredibile, dove si sono spese tantissime energie fisiche e nervose a distruggere il gioco altrui e meno a creare qualcosa che fosse degno di nota, la ripresa - scrive il Talismano - è la fotocopia del primo tempo dove il tatticismo la fa da padrone”) che da una parte conferma la solidità dei neroverdi, ancorché miracolati da Pomini, forse esaltato anche dal confronto con l’ex Bressan, dall’altra qualche riflessione indubbiamente la suscita. Alzi la mano, infatti, e noi tra questi, chi non ha pensato che Boakye - se ne discuterà fino a farne un caso, dell’assenza del numero undici, ben più di quella di Dieci - avrebbe potuto far comodo, e chi non ha pensato che da parte del Sassuolo ci si stato un eccesso di prudenza, una maggior attenzione a non farsi sorpassare che non a sorpassare che alla ha premiato i fanti in neroverde con punto e primato virtuale in attesa del posticipo e in attesa, per quanto consta invece al Sassuolo, di un sabato da giocare senza centrocampisti.
Appiedati Magnanelli, Cofie e Bianchi, il sergente neroverde dovrà inventarsi un Sassuolo tutto nuovo di fronte al quale si spalancano due interrogativi di quelli importanti.
Il primo è che centrocampo metterà in campo Fulv Metal, il secondo ci preoccupa decisamente di più: che fine ha fatto Daniele Dieci, assente proprio nel giorno in cui il suo idolo con la maglia biancorossa e il numero ove sulle spalle a momenti non fa saltare il banco? Dal fondatore del disciolto club “Dagli cinque, alla Vipera, e hai il coraggio…” non ce lo saremmo mai aspettato.
Due grandissimi: Pomini e Bressan (sassuolocalcio.it)
Le pagelle a cura del Talismano, vista la sparizione misteriosa del buon Dieci...
Pomini 7,5 Ordinaria amministrazione fino ai minuti finali quando si traveste da Superman e inchioda il risultato prima su Martinetti e poi su Nadarevic Marzoratti 5,5 Sotto il suo solito standard. Bianco 6 Dirige bene la difesa: poche sbavature Terranova 6,5 sicuramente il migliore della retroguardia neroverde. Partita attenta e diligente, con qualche intervento importante soprattutto nel primo tempo. Gazzola 6,5 E' in forma e si vede. Molto attento nella fase difensiva e devastante quando parte nel contrattacco. Valeri 6 Solita partita di fatica dell’Aussie, più efficace nel distruggere il gioco che nel proporlo Magnanelli 6 Partita ordinata e solita generosità, ma non riesce a prendere in mano le chiavi del centrocampo Consolini 5,5 Leggermente sottotono: schierato largo a sinistra, subisce spesso gli esterni avversari Missiroli 5,5 Lavora molto in aiuto al centrocampo, ma da lui ci aspettiamo le volate che lo hanno caratterizzato a Reggio Calabria che spaccano in due le difese avversarie Marchi 5,5 Generoso ma mai pericoloso salvo un colpo di testa su un bel cross di Gazzola. Sansone 6,5 Il peso offensivo è tutto sulle sue spalle e si fa trovare sempre pronto. Sfodera l’ennesima prova generosa e di qualità risultando l’unico ad attentare alla porta di Bressan. Cofie 6 Entra nel momento migliore del Varese e salda la mediana ad evitare sorprese Bruno sv Pochi minuti, e nel momento peggiore per i nroverdi
è da metà gennaio che il mister ci ha abituati a giocare in siffatta maniera...l'unica differenza è che a volte c'è il Sansone di turno che leva le castagne dal fuoco a volte no...tutto qui...
caro Talismano ...quando io ti dicevo le cose che tu hai scritto sul blog oggi...prendevo dell' asino perche ...."vinci e stai zitto"...quindi ....come la mettiamo?...come la mettiamo con il delirioonnipotente del Mou de noantri( a me fa cagare molto di piu l'originale).nel Sasol ci sono 2 giocatori da A, uno è il puma l'altro fa la panca ad un rottame napoletano e ed uno giocatore col 77 che alla scandianese lotterebbe per giocare....chi ha ragione??? alla lunga io...0 a 0 con l'ascoli, vinciamo o non perdiamo a Pescara, poi quando Sansone è cotto a dovere....torniamo a giocarci i play off!! av salo't !!
Rimango un estimatore di Pea e di Mou a prescindere.Quando tu mi dicevi che il Sassuolo faceva cagare e io ti dicevo che "si vince e si sta zitti" era perchè in quel momento avevi la coperta corta, ovvero tra infortuni e mercato non aperto non avevi una rosa adeguata. Adesso sono arrivati 3 giocatori e stai recuperando gli altri, quindi l'uomo non ha più scuse...ha una squadra che deve puntare ai primi 2 posti, e giocando come sabato non prendi gol ma non crei molto.
Per me Bruno e Marchi non sono da squadra che punta a vincere, e Boakye ormai ha pagato tanto...è un ragazzo e ti serve, quindi evitiamo di fare come a scuola e utilizziamolo. vedremo con l'Ascoli...poi al prossimo blog vediamo come è andata.
concordo con te...concordiamo tutti che è ora di fare davvero....o si va ai play off e ti elimina la samp!
con l'ascoli serve solo buttare dentro dalle 2 alle 3 punte vere...e si vince, ma è una settimana che leggo sui giornali( vero Steve...)che sabato al braglia arriva il Barca...quindi stiamo attenti e copriamoci, fino ad una punizione di Sanso...ma smettiamola.basta aver paura di tutti!Boa in campo!pronostico? noioso 0a0,che non vedro,perche l'ho gia vista la partita!!
ok siamo tutti felici e contenti finchè si vince ma le mie lamentele unitamente a quelle di iribar sono dettate dal fatto che vorremmo uscire una volta dallo stadio soddisfatti anche del gioco espresso dalla squadra...e invece dal lontano derby ogni volta è stata praticamente un'agonia...capitolo Boakye: no comment
