• Media e video
  • Interviste
  • Piastrellino
  • Inchieste
  • Arretrati
Ricchissimi, poveri e reddito medio Stampa E-mail
Scritto da Marcello Micheloni   
giovedì 08 novembre 2007

Superiamo i 25mila euro di media in quanto a reddito familiare. Ma i poveri aumentano, e al contempo manteniamo più ricchissimi che la provincia 

 

Il reddito familiare equivalente medio è dato dalla somma di tutti i redditi della famiglia (al netto delle imposte e dei contributi sociali, percepiti da tutti i membri del nucleo) rapportata ad una scala di equivalenza dove il singlevale 1, ogni ulteriore membro oltre i 14 anni 0,5, ogni membro minore di 14 vale 0,3.
L’indice di Gini è una complessa formulazione matematica che serve a misurare le diseguaglianze di reddito: varia da zero a 1. È zero nel caso di totale uguaglianza e 1 in caso di totale diseguaglianza. È molto basso (attorno allo 0,20-0,25) nei paesi scandinavi; Usa e UK stanno sullo 0,35-0,40.

 

Le tabelle qui a fianco riportate parlano chiaro: il reddito medio delle famiglie dell’area di Sassuolo, poco più di 25mila euro annui, è grossomodo in linea con quello provinciale. Nello specifico è appena superiore a quello delle Terre di Castelli (che comprendono i comuni di Vignola, Castelvetro, Castelnuovo, Spilamberto e Savignano) e discretamente sotto a quello di Modena, che oltrepassa i 27mila. Il distretto di Sassuolo è ben al di sopra della media, invece, se ci si riferisce alla disomogeneità della distribuzione del reddito: la nostra zona è quella che in tutta la provincia presenta una discrepanza più elevata tra ricchissimi e poveri, sopra anche Modena, molto sopra la media provinciale, decisamente sopra l’area vignolese.
La conferma arriva anche dall’analisi delle “classiche” fasce di reddito: nel distretto ceramico le famiglie con un reddito inferiore ai 10mila euro si avvicinano pericolosamente al 10%, mentre nel resto della provincia si attestano al 7. Inoltre qui la percentuale dei nuclei che superano i 90mila euro è praticamente doppia rispetto agli altri comuni modenesi (2% circa contro un 1 arrotondato). Le altre fasce principali: a Sassuolo e dintorni sono circa il 32% i nuclei con un reddito tra i 10 e i 20 mila euro; circa il 37% quelli tra i 20 e i 30mila; circa l’11,5 quelli tra i 30 e i 40mila; grossomodo il 10% quelli tra i 40 e i 50mila.
Decisivo sottolineare come in provincia la povertà sia diffusa nell’oltre il 60% dei soggetti immigrati dopo il 2002, in pratica tra gli ultimi arrivati. Tra chi già risiedeva qui prima di quell’anno, autoctoni compresi, ci si attesta invece al 12,8%.



Commenti
Nuovo Cerca
Commenta
Nome:
Email:
 
Website:
Titolo:
UBBCode:
[b] [i] [u] [url] [quote] [code] [img] 
 
 
:angry::0:confused::cheer:B):evil::silly::dry::lol::kiss::D:pinch:
:(:shock::X:side::):P:unsure::woohoo::huh::whistle:;):s
:!::?::idea::arrow:
 
Please input the anti-spam code that you can read in the image.

3.22 Copyright (C) 2007 Alain Georgette / Copyright (C) 2006 Frantisek Hliva. All rights reserved."

 
< Prec.   Pros. >