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Question Time, OPS Stampa E-mail
Scritto da Stefano Panini   
domenica 10 gennaio 2016

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Chi di spada ferisce…?

 

1 a 0? È un risultato che mi piace tantissimo. Se vincessimo le prossime 15 partite per 1-0 sarei felicissimo…” parola del Mancio prima di Inter – Sassuolo ad elogiare i 9 unoazero o zeroauno che hanno portato la sua Inter a (campione d’inverno). Chi di spada ferisce, di spada perisce caro Mancini. E lo sfottò (i due setteazero sono ancora caldi nei cuori neroverdi) è lecito ed inevitabile. Kondoglianze alla Milano nerazzurra, nei confronti della quale ci si è tolti almeno metà dei 14 sassolini nelle scarpe neroverdi. Ora gli scontri in serie A dicono 3 vittorie Inter e 2 Sassuolo. Per pareggiare i conti c’è ancora il girone di ritorno. Non è finita…  


Dalle stalle alle stelle?

 

Se le stalle sono quelle dei ciociari e le stelle quelle di San Siro è chiaro che in mezzo c’è Andrea Consigli, l’eroe del lunch match milanese. Dopo la misera prestazione casalinga contro il Frosinone condita da una paperella che valse la prima rete ospite, il Consigli sceso in campo contro l’Inter ha venduto cara la pelle riguadagnandosi la totale fiducia neroverde. Ljajić ha lanciato il guanto di sfida al Superman neroverde che, allacciatosi il mantello, ha volato per 90 minuti (più recupero) esibendosi in parate che, ai più, sono sembrate miracoli. Che la mano, o meglio, il guantone divino abbia aiutato l’estremo difensore neroverde a noi non è dato saperlo, quel che è certo è che il trofeo della partita nella partita contro Handanovič - non proprio l’ultimo arrivato – se lo sia portato a casa Consigli. E assieme a quello anche gli applausi di una Sassuolo del pallone che solo qualche giorno ne dubitava la titolarità. Bravo Andrea!


Diritti e Doveri?

 

Prima Doveri, che quest’anno il Sassuolo lo ha arbitrato nella vittoria per 2 a 1 sul Napoli (oggi primo in classifica) alla prima di campionato e domenica ha diretto la sfida contro l’Inter, poi i diritti, tanti per un Sassuolo corsaro a San Siro. Diritti che prendono il nome di Duncan, Missiroli ma anche di Sansone e Consigli. Oltre a loro una squadra che è riuscita a strappare una vittoria (cosa che non accadeva dal 6 di dicembre) avvalorando il gioco propositivo e la qualità di manovra che, invece, quasi mai sono mancate in questo campionato. Il Sassuolo si conferma grande contro le grandi e guarda già alla prossima  contro il Napoli ma senza Cannavaro e Berardi. Nessun timore, quando la squadra è squadra non c’è assenza che pesi, avanti Sasòl!

 

Berardi, OPS


Question Time” è una rubrica settimanale de “il Sassolino” tenuta da Stefano Panini. Che si vinca o che si perda. Un ringraziamento particolare a Francesca Morini per  la realizzazione de “la vignetta della settimana”.



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