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Question Time, quanto vale quel punto? Stampa E-mail
Scritto da Stefano Panini   
lunedì 10 marzo 2014

Question Time
Question Time sui Neroverdi
 

 

1) Sassuolo, quanto vale?

Un punto che vale, ma quanto? A vedere la classifica poco, visto che la salvezza si è allontanata di un punto, a guardare tra le mura di casa è un pareggio che fa ben sperare per il futuro difranceschiano ma che, al tempo stesso, interroga i neroverdi: Sassuolo, quanto vali? Domanda da rispedire al mittente, perché ad oggi nessuno ha le idee chiare sulla più piccola della serie A e giudicare la squadra senza bomber Berardi è quantomeno limitante. Indubbiamente senza il baby fenomeno si fa fatica ad incidere, ma vale la pena ricordare che nelle ultime due uscite il Sassuolo abbia incassato un solo gol e pensando a domenica prossima col Catania - peggior attacco del campionato – la partita è tutta da giocare. Tanto vale provarci, Sassuolo.

 

2) Neroverdi di paura?

Paura di perdere. Paura di strappare in anticipo il biglietto per la serie B. Paura di essere abbandonati dai nostri compagni di viaggio (Chievo e Livorno entrambe in vantaggio all’intervallo). Paura è la parola chiave del derby di ieri, sia al Dall’Ara, sia per quei tifosi che hanno deciso di sacrificare una delle prime domeniche di sole  per seguire con le palpitazioni il Sassuolo davanti alla Tv. Non che sia stato un derby ricco di emozioni, ma la partita col Bologna avrebbe potuto davvero scrivere la parola FINE sulla storia del primo Sassuolo di serie A in caso di sconfitta. Timore di sbagliare legittimo dunque, a testimoniare il fatto che nelle famose 12 finali - ora 11 -  chi si ferma è perduto, e la squadra lo sa. La consapevolezza c’è, sarà importante trasformare la paura in adrenalina positiva, ma ci si accontenta anche di una botta di C… oraggio, ogni tanto.

 

3) Manca solo il gol? 

Sassuolo: qualcosa si muove. Si muove (e traballa) la traversa colpita da Sansone e si muove (seppur di poco) la classifica, dove finalmente quel 17, così odiato dagli scaramantici, diventa 18. In barba alla superstizione il Sassuolo spegne così le candeline che valgono la maggiore età e riaccende animo e speranza in tutto l’ambiente. Forse è presto per definire il Sassuolo una squadra matura ma certo, con papà Eusebio, si crescerà ancora, e con il suo 4-3-3 probabilmente sarà più facile segnare. Già, il gol. Il regalo che manca per coronare la festa neroverde del ritorno del Difra. Solo tre volte in vantaggio in questo campionato per il Sassuolo dove, non a caso, sono arrivati sette punti. I pessimisti ripetono che “senza il bomber non ti salvi”, gli ottimisti sono sicuri che contro il Bologna il Sassuolo abbia solo preso la mira per le prossime. All’attacco, la battaglia è ancora lunga, ma qualcosa si muove.

 

"Question time" è una rubrica settimanale de "il Sassolino" tenuta da Stefano Panini. Ogni settimana, tre domande.
Che si vinca o che si perda.

 



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