• Media e video
  • Interviste
  • Piastrellino
  • Inchieste
  • Arretrati
Question Time, sogno o son desto? Stampa E-mail
Scritto da Stefano Panini   
lunedì 13 gennaio 2014
SASSUOLO-MILAN 4-3

Question Time sui Neroverdi

 

1) Berardi, la nuova stella del Giappone?

Honda per i giapponesi, lo tsunami-Berardi per noi. 

Reggio Emilia invasa da giornalisti e fotografi dal Sol Levante accorsi in massa per ammirare il nuovo numero 10 del Milan, Keisuke Honda. Ci pensa Berardi a italianizzare la situazione: in 47 minuti gli occhi a mandorla di inizio partita diventano in occhi a palla, e ai giapponesi non resta che tornare a casa e raccontare in famiglia che Oliver Hutton, la stella di Holly e Benji, esiste davvero. Quando calcia Beradi il pallone non diventa ovale ma non mi stupirei se l’indomani, dall’altra parte del mondo, se ne uscissero con un nuovo cartone animato: “Che campioni Mimmo e Peg!”. Scherzi a parte, se con la tripletta alla Samp Berardi si portò a casa il pallone, ieri sera Domenico ha riempito lo zainetto con pallone, fischietto dell’arbitro, ciuffi d’erba del Mapei Stadium, tabellone luminoso del quarto uomo e una decina di scarpette dei giocatori scesi in campo. E intanto Allegri rosica con la dirigenza del Sassuolo: “se mi davate Berardi quando c’ero io, vi portavo in Champions’ League”.

 

2) Sogno o son desto?

Il 2014 del Mapei Stadium inizia con la solita storia: solita nebbia e solita delusione per i tifosi che vedono il Sassuolo già sotto di due reti in poco più di dieci minuti. L’incubo dei 7 gol contro l’Inter si fa vivo nell’animo dei neroverdi e sugli spalti c’è chi pensa di non reggere lo stress, prende tutto e va a farsi un giro giù ai Petali. Ma il calcio è strano e l’incubo fa presto a trasformarsi in un sogno; inutile pizzicarsi le guance per ben quattro volte, è tutto vero, Berardi cala il poker, Pegolo si supera (capirai che novità) e i 7 gol alla fine arrivano, ma è un 4 a 3 da scrivere a caratteri cubitali nelle pagine calcistiche del club neroverde. Giustissimo parlare di sogno neroverde, anche se gli unici ad essere rimasti a letto sembrano essere stati i difensori del Milan. A loro va un “Grazie” davvero di cuore, detto a bassa voce mi raccomando… che poi si svegliano.     

 

3) Un Sassuolo Forza 4?

Quattro gol ai rossoneri e quattro punti di forza per il Sassuolo, autore di una grande prestazione contro il Milan. Quattro motivi per sorridere e quattro capisaldi da cui (ri)partire in campionato che, terminato il girone di andata, vede comunque i neroverdi fuori (seppur di un punto) dalla zona retrocessione. Il primo è indubbiamente Berardi, angelo custode del Difra e capocannoniere della squadra, il secondo è sicuramente il centrocampo ritrovato: contro il Milan, Magnanelli, Kurtic e Chibsah si fanno sentire e la squadra, più compatta, ne giova non poco. Poi c’è Pegolo, mai, e dico MAI, dimenticarsi di Gianluca, decisivo con due miracoli anche ieri sera, sempre più colonna portante della difesa. In ultimo, non per importanza, l’atteggiamento: grinta, voglia e determinazione. Serviva un segnale dal campo e il Sassuolo ha centrato l’obiettivo.

Il diavolo rossonero torna a Milano con le corna tra le gambe, basterà il Sassuolo Forza 4 di domenica a piegare le corna anche al Toro di Ventura? Si può fare…

 

"Question time" è una rubrica settimanale de "il Sassolino" tenuta da Stefano Panini. Ogni settimana, tre domande.
Che si vinca o che si perda.



Commenti
Nuovo Cerca
Commenta
Nome:
Email:
 
Website:
Titolo:
UBBCode:
[b] [i] [u] [url] [quote] [code] [img] 
 
 
:angry::0:confused::cheer:B):evil::silly::dry::lol::kiss::D:pinch:
:(:shock::X:side::):P:unsure::woohoo::huh::whistle:;):s
:!::?::idea::arrow:
 
Please input the anti-spam code that you can read in the image.

3.22 Copyright (C) 2007 Alain Georgette / Copyright (C) 2006 Frantisek Hliva. All rights reserved."

 
< Prec.   Pros. >