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A guardare i numeri

Scritto da Daniele Dieci

giovedì 18 ottobre 2012

SASSUOLO-VARESE 4-0 - A guardare i numeri, adesso, si va in iperventilazione. Ma è difficile resistere dal gustarsi quello che, a parità di match disputati, è il record migliore del vecchio continente. Differenza reti a +16, 19 gol realizzati, 25 punti, 8 vittorie, 1 pareggio, +7 dalla seconda e attualmente +9 (!) dai playoff. Altro che cervello troppo ossigenato, questa striscia di risultati è da orgasmo. Come il gioco messo in mostra dalla compagine eusebiana, ancora una volta splendidamente sviluppato da un centrocampo stellare e da un trio d'attacco, indipendentemente dagli interpreti, travolgente e imprevedibile.

Ma il Varese, nonostante il risultato bello grassottello, è venuto a Modena a disputare una buona gara. Certo, la tenuta psicologica è senza dubbio da rivedere, anche se la squadra di Castori almeno per 60 minuti non demerita. Poi arriva il tracollo, sotto i colpi incessanti di una manciata di fenomeni in maglia neroverde, su tutti Chibsah e Berardi, invidiati da mezza Europa fin spacconi nella consapevolezza dei propri enormi mezzi tecnici. Esemplari, poi, le prove di Bianco e Magnanelli, che sembrano due maestri di paese in mezzo ad una piazza attraversata da bambini urlanti, e ancora una volta Thor Missiroli, o più banalmente "Il missile" (saranno bravi a giocare a calcio, ma in quanto fantasia..), che si disimpegna egregiamente tra fraseggi vari, uno-due, sgroppate a perdifiato e recuperi. C'è gloria anche per Catellani, bravo nella determniazione di voler rovinare l'autostima dei biancorossi, servendo prima l'assist per l'eurorete di Chibsah e poi chiudendo il bellisimo sggerimento di Missiroli con un appoggio semplice alle spalle del guardiano varesotto.