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Là dove corrono i campioni Stampa E-mail
Scritto da Laura Corallo   
mercoledì 23 aprile 2008
Il colosso sassolese Kerakoll si occupa della pavimentazione dello Stadio Olimpico di Pechino.
Pechino National Stadium
Pechino National Stadium
Alle Olimpiadi di Pechino del 2008 saranno presenti non solo discipline olimpiche ma anche una “specialità” che sta accumulando successi uno dietro l’altro: l’azienda sassolese Kerakoll, uno dei gruppi leader nel settore della chimica applicata all’edilizia. Kerakoll è stata infatti scelta dai noti architetti svizzeri Herzog & de Meuron per realizzare la pavimentazione del nuovo Stadio Nazionale di Pechino “Nido d’uccello”, teatro principale dei Giochi Olimpici 2008 in Cina.
Abbiamo intervistato Gian Luca Sghedoni, amministratore delegato Kerakoll Innovative Group e vincitore, tra l’altro, del premio “L’Imprenditore dell’Anno 2007” di Ernst & Young per la categoria Innovation .
Sghedoni, quali interventi avete realizzato allo Stadio Nazionale di Pechino? 
Il coinvolgimento di Kerakoll ha riguardato le forniture di prodotti per la pavimentazione delle sale vip, delle sale convegni, dei negozi e dei servizi accessori all’interno dell’impianto, per una superficie complessiva di circa 12.000 mq. Complessivamente sono stati utilizzati oltre 50.000 kg di prodotti Kerakoll, selezionati tra i prodotti più avanzati da un punto di vista tecnologico. 
Quale valore aggiunto può portare alla vostra azienda la collaborazione dei più prestigiosi architetti mondiali, da Santago Calatrava a Renzo Piano?
Sono palcoscenici importanti che assicurano una visibilità a livello internazionale e per i quali dobbiamo spesso mettere a punto prodotti particolari come è accaduto a Valencia per il Palazzo delle Arti regina Sofia progettato dall’architetto valenciano Santiago Calatrava. Kerakoll è stata scelta come azienda fornitrice dei materiali collanti per le varie parti della struttura, un compito impegnativo in particolare per quanto riguarda il rivestimento in ceramica dei due grandiosi emisferi che formano la copertura sospesa dell’edificio, lunga 230 metri e alta 70 metri. Siamo stati Technical Supplier di numerose opere architettoniche come il Palazzo dei Diritti dell’Uomo a Strasburgo (Progettista: Richard Rogers), l’Auditorium Parco della Musica a Roma (Progettista: Renzo Piano), lo Huston Design Center (Progettista: Cambrige Seven Ass. Inc.), il Guggenheim Museum a Bilbao (Progettista: Frank O. Gehry) e abbiamo partecipato al restauro di autentici Patrimoni dell’Umanità come la Basilica di S. Marco a Venezia, Palazzo Pitti a Firenze e la Reggia di Venaria Reale, il più grande cantiere di Restauro d’Europa.
Cosa comporta questo costante  scambio di esperienze e know how in termini di immagine e di crescita aziendale?
Si tratta di lavori molto impegnativi ma che garantiscono un grande ritorno in termini di immagine dell’azienda e di affidabilità dei prodotti e rappresentano un volano per  lo sviluppo a livello internazionale.
La Vostra azienda ha investito sull’innovazione raggiungendo, in  dieci anni, la posizione di leader mondiale del settore chimico  applicato all’edilizia. Cosa significa fare innovazione?
Da sempre la filosofia di Kerakoll è fare la differenza attraverso l’innovazione. L’indicazione stessa  “The innovative Group” nel nome evidenzia in primo luogo l’innovazione quale fattore competitivo di successo che caratterizza la realtà Kerakoll sui mercati di riferimento. Gli investimenti in innovazione rappresentano circa il 5,4% del fatturato annuo e si traducono in un costante miglioramento dei prodotti, in funzione delle esigenze di mercato. Altro elemento che ci caratterizza è l’ internazionalizzazione che non vuol dire delocalizzazione: l’elevata incidenza del costo del trasporto, per i nostri prodotti, fa sì che sia conveniente non solo avere delle strutture commerciali in Paesi per noi interessanti, ma possibilmente presidiarli direttamente anche attraverso stabilimenti produttivi al servizio dei mercati di quell’area geografica. Inoltre, grazie  al Centro  Ricerche e Sviluppo costituito da oltre 40 persone e dotato di moderne strumentazioni Kerakoll è riconosciuta nel mondo dell’edilizia come un’azienda – guida , ottenendo primati tecnologici che hanno segnato il progresso nelle tecniche del costruire.
Penso tuttavia che la vera risorsa strategica oggi per le aziende sia rappresentata dal capitale umano che consente di differenziarsi rispetto ai competitor e guadagnarsi un vantaggio competitivo stabile nel tempo


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