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Io mi sono divertito Stampa E-mail
Scritto da Stefano Fogliani (con Davide "il Talismano" Greco e Daniele Dieci)   
lunedì 29 agosto 2011

Il nuovo Sassuolo (sassuolocalcio.it)
Il nuovo Sassuolo (sassuolocalcio.it)
SASSUOLO-NOCERINA 3-1 - Io, dentro una serata di fine agosto, ho rivisto lo spirito, e tanto mi è bastato, mentre il direttore, pochi scranni più in là, cercava di convincere ilnostro Daniele Dieci che può esistere un Sassuolo che vince e diverte anche senza laVvipera Martinetti, sacrificato al mercato e alla politica di rinnovamento voluta questa estate dal Signor Mapei e avallata da Fulv metal jacket Pea, tornato tra i professionisti a giocarsi una chancissima dopo aver vinto tutto il vincibile a livello giovanile. Il Talismano Greco, invece, si è divertito assai, e questo è il suo commento.

Noi ci sentiamo dopo Vicenza...

Stefano Fogliani

Bum Bum Sassuolo

di Davide Greco


La prima giornata di campionato è sempre un’incognita perché è vero che si sono giocati due turni di Coppa, ma le partite da 3 punti sono un’altra cosa.
Nel pre-serale del Braglia di sabato il Sassuolo si è presentato nella sua nuova veste: giovane e sbarazzino per cambiare la musica e cancellare la stagione passata. A dire la verità il primo quarto d’ora è sembrato il proseguo della sinfonia gregucciana, e addirittura si è andati sotto uno a zero. Poi
però i ragazzi, scrollatasi di dosso la paura/emozione per l’esordio, hanno suonato la musica che vuole il Direttore Pea, iniziando a giocare un calcio frizzante, veloce che ha portato il Sassuolo ad andare vicino al gol in qualcheoccasione fino al minuto 26 quando da un corner magistrale di Sansone, Terranova stacca in anticipo su tutti e riporta il meritato pareggio.1-1.

I ragazzi di Piazza Risorgimento continuano a spingere e a creare gioco, e poco dopo la mezzora piazzano in 5 minuti i due affondi letali prima con il Boakye e poi con Sansone. Minuto 38, 3 a 1 per il Sassuolo e Braglia che si frega gli occhi perché era da una vita che non si vedeva un calcio così frizzante. Il resto della partita è in controllo: finisce 3-1, ma potevano essere molti di più.

Il mister nel post partita ci ha detto una frase che condividiamo in pieno: “Mi diverto a vederli giocare, perché giocano sempre per vincere”. E anche noi ci divertiamo con lui perché per vedere un Sassuolo così brillante si deve tornare agli anni di Allegri e del primo Mandorlini.

È vero, è solo la prima giornata quindi calmiamo gli entusiasmi e mettiamoci a lavorare a testa bassa per le prossime 41 partite, però se il preambolo è questo si prospetta una stagione
dove ci si può cavare delle soddisfazioni. E anche divertendosi.


Pagelle a cura di Daniele Dieci

Sassuolo-Nocerina 3-1

all’11’ Di Maio (N), al 26 Terranova (S), al 33’ Boakye (S), al 38’ Sansone (S)


ALBERTO “Fort apache” POMINI

6,5

Niente di nuovo sotto il sole. Si ricomincia come c'eravamo lasciati, con il nostro portierone che salva almeno in un paio di ostiche situazioni la porta neroverde, restando totalmente incolpevole sulla carambola stregata del vantaggio avversario. Ogni anno, quando arriva un nuovo portiere, Alberto parte sempre come secondo: questa volta, a convincere Pea, c'ha messo davvero poco.

ALESSANDRO “Gulliver” LONGHI

6,5

Alto, un poco dinoccolato, col gusto dell'avventura e con quella strana capacità di riuscire sempre, anche nelle cose più complesse: questo nuovo terzino piace già, e parecchio.  

MARCO “Dorian Gray” PICCIONI

6

Ci mette 10 minuti a prendere le misure degli attaccanti nocerini, da lì la partita cambia, e l'intesa con Nosferatu sembra iniziare ad ingranare. Certo, entrambe i nostri centrali hanno il vizio piuttosto accentuato di tentare l'anticipo sistematico, anche sull'uomo spalle alla porta, un po' rischioso, ma fondamentale per le ripartenze. Insomma, quest'anno una cosa è certa: ci sarà parecchio da divertirsi.

EMANUELE “Nosferatu” TERRANOVA

7

Pallido in volto, con il naso leggermente arquato, dalla stazza imponente e dallo stacco aereo decisivo: un conte Dracula degli anni 2000, con un ottimo senso della posizione e una forza a tratti straripante. Condisce l'ottimo esordio con un importantissimo (e splendido) gol di testa, su angolo del Grillo, in particolare stato di grazia.

LORENZO “Stantuffo” LAVERONE

7

Ragazzi che corsa e che carattere! Giuro che alla prossima partita voglio contare quante volte si fa su e giù quella fascia. E nonostante le fatiche che gli tocca sobbarcarsi riesce ad essere lucido e solido in fase difensiva, cliente davvero scomodo per gli sventurati esterni che si troveranno ad incrociare gli scarpetti con lui. Ci voleva un difensore così, speriamo mantenga questo rendimento il più a lungo possibile.

MICHELE “Caterpillar” TROIANO

7

Finalmente lo vediamo ai suoi livelli, quelli che per intenderci l'anno scorso aveva ben deciso di non esprimere. Partita la sua che porta quantità e qualità in mezzo al campo, con un palleggio sicuro e una capacità unica di inserimento, anche con la palla. Questo centrocampo, invariato sì negli uomini (il mercato regalerà di certo un altro centrocampista) ma dalla rinnovata disposizione tattica, convince già.

CARL “Granito” VALERI

6,5

Rimesso dopo anni di sofferenza nel suo ruolo originario, ritrova fiducia, tempi e grinta. Detta nuove regole, abbassando i tempi quando c'è da rifiatare ed affidandosi agli altri due compagni di reparto quando c'è da aumentare la rapidità della giocata. Bene quindi in possesso palla, ed eccellente, com'è ovvio che sia, in fase difensiva, dove difficilmente si fa trovare impreparato e leggero.

FRANCESCO “Il fabbricante di chiavi” MAGNANELLI

6,5

Per un giocatore intelligente come lui, non ci vuole tanto a rinventarsi mezzala, lasciando così la sua zolla di campo, dopo tanti anni di prestazioni assolute. L'esperimento è stuzzicante, i risultati sono già
decisamente buoni, con un Magnanelli che giocando 10 metri più avanti esprime un pressing realmente ficcante, ed è pronto a rilanciare l'azione. Nel secondo tempo, quando gioco-forza la squadra si abbassa, il vicecapitano torna più vicino a Valeri, e la Nocerina smette di giocare.

GIANLUCA “Il grillo parlante” SANSONE

7

Che partita! Giuro che non pensavo si potesse esprimere a questi livelli mirabolanti per ogni singolo minuto della partita, fino all'ultimo secondo. Resistenza e atleticità sono spaventose, e la sua tecnica a tratti è deliziosa. Bravo nei calci piazzati, agile e rapido nel saltare l'uomo, intelligente in campo e dispensatore di assist: il nostro grillo parla la stessa lingua del Sassuolo.

RICHMOND “Rhythm & Blues” BOAKYE

7,5

Certo, la pazienza consiglierebbe di non esaltarsi e di aspettare ancora altre prestazioni prima di gridare al fenomeno, ma la pazienza è noiosa.
Lasciateci dire: questo giocatore è potenzialmente un fenomeno. Sa essere rapidissimo nell'esecuzione, veloce negli allunghi e di cemento armato nei contrasti. Lotta su tutto quello che gli passi affianco rotolando, e il gol del vantaggio è una miscela sintetica di classe e senso del gol, condita con un bel po' di qualità fisiche palesemente fuori dal comune. Al momento siamo estasiati.

KARIM “Aladino”* LARIBI

6,5

La prima di campionato è meno brillante del match di Coppa col Verona, ma il nostro genietto regala egualmente giocate da leccarsi i baffi. Come nell'occasione del terzo gol neroverde, dove in coppia con uno scatenato Stantuffo riconquista un pallone perduto e lo scaraventa in mezzo all'area, invitando Gori e una manciata di difensori nocerini alla più classica delle frittate. Dialoga bene con gli altri
compagni, e lo spirito di abnegazione che ci mette gli vale quel mezzo punto in più in pagella.
 

NICOLO “Cavallo tascabile” CONSOLINI

6

Entra a partita in corso e più o meno chiusa, gioca alto con dietro Laverone, come sempre riesce a spiccare per corsa e temperamento. Ben ritrovato Nicolò.

ISAAC “Octopus” COFIE

6,5

Ecco un altro di quei giocatori da strofinarsi gli occhi. Come una piovra indiavolata con i suoi tentacoli arriva ovunque, sradicando palloni e rilanciando a tutta birra l'azione offensiva. Il suo ruolo sarebbe davanti alla difesa, in sostituzione di Valeri, ma credo che lo si possa vedere alla grande anche come mezzala, sia a destra che a sinistra, vista la sua buona tecnica e la sua corsa superiore. La sensazione è che ne sentiremo parlare abbondantemente.

ETTORE “Mister Wolf”* MARCHI

6

Altro combattente, bravo coi piedi e molto furbo tatticamente. Gli bastano pochi minuti per servire a uno stremato Sansone, dopo una fuga di 30 metri, il pallone del 4-1, di quelli che bisogna solamente soffiare dentro. Il grillo sbaglia, poco male: quel che resta è un assist strepitoso, chirurgico, che fa ben sperare per le prossime uscite. Bene così.

* Soprannome suggerito da Giacomo Gullo...

CRONACA

8': prima bella iniziativa del Sassuolo, con il gioco palla a terra che vuole Pea. Troiano
manca l'ultimo passaggio, ma era stato fatto tutto nel modo giusto.
11': GOL della Nocerina. Calcio d'angolo, colpo di testa sul primo palo che finisce contro
il palo interno, la palla arriva a Di Maio che tocca sulla linea.
17': bel tiro di Longhi dalla distanza, Gori insicuro appoggia in angolo.
18': dall'angolo grande stacco di Troiano che però alza sopra la traversa.
19': fuorigioco di Troiano che su cross di Laribi mette a lato di pochissimo tutto solo in area.
24': Sansone conquista palla, punta l'area e lascia partire un tiro alto sopra la traversa, dall'altra parte era libero Laribi.
26': Gol di Terranova! gran colpo di testa in anticipo sul primo palo da un ottimo angolo di Sansone.
33': Gol di Boakye! palla di Magnanelli, Laribi lascia correre, Boakye stoppa, si gira, salta il diretto marcatore e insacca con un precisissimo sinistro rasoterra.
38': Gol di Sansone! Gran lavoro di Laribi-Laverone sull'out di destra, il portiere respinge addosso a Boakye, la palla resta lì e Sansone di coscia la mette dentro.
42': gran punizione di Negro da lontano, Pomini prima respinge poi blocca sulla riga di porta una respinta della Nocerina.
43': azione personale di Troiano che ruba palla, salta un uomo e prova il tiro, alto sulla traversa.
49': grandissima respinta di piede in controtempo su tiro di Marsili dalla distanza.
61': farias appena entrato salta secco Laverone e conclude a lato di poco.
63': rimessa lunga di Longhi per Troiano che prova a sorprendere Gori al volo dalla distanza, palla a lato di poco.
72': bella palla di Magnanelli per Troiano che spara alto dal limite dell'area.
74': gol incredibile sbagliato da Sansone dopo una grande azione di Marchi, messo davanti al portiere riesce a metterla fuori di prima intenzione.
84': tiro da fuori di Cofie in controbalzo, la palla finisce alla sinistra del portiere avversario.



Commenti
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Black & Green Brigade   |2011-08-31 11:31:46
Si deve tornare a giocare al Ricci. Siamo l'unica squadra di B senza il proprio
stadio e senza tifo. Basta chiacchiere! Anche il Portogruaro ha giocato il
campionato nel suo campo da 4000 posti. Perchè noi no?
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