• Media e video
  • Interviste
  • Piastrellino
  • Inchieste
  • Arretrati
Dieci in pagella...

di Daniele Dieci "featuring" Stefano Fogliani

Daniele Dieci si è diplomato presso il liceo scientifico A.F. Formiggini di Sassuolo e ha conseguito nel marzo del 2008 la laurea in Storia presso l'università di Bologna. Collabora con testate giornalistiche dai 17 anni: è stato il primo responsabile del distretto di Sassuolo per il quotidiano L'informazione di Modena. Ha vinto diversi premi letterari, anche indetti da siti di letteratura on-line. Attualmente frequente la laurea magistrale in scienze storiche. Da sempre appassionato di sport, scrive di calcio da quasi tre anni.

Stefano Fogliani è nato a Sassuolo nel 1966. Laureato in Giurisprudenza, scrive dal 1991, prima sulla Gazzetta di Modena, poi (dal 2001) su Il Resto del Carlino. Segue il Sassuolo, scrivendo dal 1998/99, da spettatore dal 1980.

La legge del quattro Stampa E-mail
Scritto da Stefano Fogliani   
domenica 14 marzo 2010

Ieri brutta giornata anche per Daniele Quadrini (sassuolocalcio.it)SASSUOLO-ASCOLI 0-1 - A chi giudica noioso e troppo lungo l’ultimo film di Scorsese, quello Shutter Island che, dicono in molti “annoia, e non fa nemmeno paura” sconsigliamo vivamente la visione di Sassuolo-Ascoli. Noiosa uguale, inutilmente lunga (i 5’ di recupero sono serviti solo a Bianco a farsi espellere e a Masucci per calciare sul fondo la palla del possibile pareggio), Sassuolo-Ascoli fa però almeno più paura dell’ultima fatica del tandem Scorsese - Di Caprio. Peccato che la paura l’abbiano presa, in attesa di recarsi nelle sale cinematografiche, i soliti 1500 che si sono accostati al Braglia contando che la crisi fosse finita, salvo poi scoprire che, come quella economica che sembra tagliare le gambe al distretto e non solo, la crisi c’è, e morde. Morde i garretti dell’armata neroverde, invincibile fino a un mese e mezzo fa e adesso inesorabilmente appesa a risultati che non arrivano, equivoci tattico fisici e, perché no, anche ai soliti episodi che girano male e se possibile anche peggio.

“Il momento è questo”, hanno detto Pioli e i giocatori neroverdi sfilando in sala stampa in un dopogara tetro - quello davvero sì - tanto e forse anche di più del set dell’Isola di Scorsese...
Leggi tutto...
 
Cuori nella tormenta Stampa E-mail
Scritto da Stefano Fogliani   
sabato 06 marzo 2010

Cesena-Sassuolo sospesa per neveCESENA-SASSUOLO sospesa per neve - Due certezze dopo una notte da tregenda passata a cercare di riattivare la circolazione sanguigna, esposta ad uno degli inizi di primavera più assurdi che si ricordino, con tanto di neve e temperature abbondantemente sotto lo zero a due passi dal mare. La prima è che il Sassuolo che fino a due mesi fa stupiva i più conquistando il primato in classifica è tornato quello, dopo un passaggio a vuoto che sembrava fiaccarne morale e aspettative, la seconda che non è che gli dica benissimo, ai neroverdi di questo periodo. La fortuna c’entra poco, c’entra invece quella chimica che nel pallone decide spesso le partite, quel mettersi le cose in un certo modo che tante volte aiuta, ma che penalizza quando le cose si mettono di traverso.

Così, fermo il sacrosanto diritto di critica, sfido chiunque...
Leggi tutto...
 
Una rondinella non fa primavera Stampa E-mail
Scritto da Stefano Fogliani   
lunedì 01 marzo 2010
Sassuolo ripreso dal Brescia (sassuolocalcio.it)SASSUOLO-BRESCIA 0-2 - Una rondinella non fa primavera, anzi. Le tepa sport azzurre calzate da Possanzini avrebbero anche fatto tenerezza, se non avessero calpestato le velleità di vertice dei neroverdi lasciando loro, in coda all’autentica prova di forza offerta dal Brescia sul prato del Braglia, solo i cocci di un febbraio da tregenda. Tre punti in un mese, tre sconfitte in quattro gare, tre squadre - e una di troppo, quindi - sui gradini che portano in A senza spareggi, occupati con buona sicurezza dal Sassuolo fino a qualche tempo fa, e adesso di nuovo in gruppo, obbligato al cambio di passo non tanto per evitare che Lecce e Brescia fuggano, quanto per scongiurare il pericolo che le inseguitrici possano raggiungerlo. Tre anche le inseguitrici (Grosseto, Cesena e Ancona, arrivate a tiro dei neroverdi proprio grazie all’impasse di queste ultime settimane) per un Sassuolo al quale...
Leggi tutto...
 
Lasciate ogni speranza, voi ch'entrate Stampa E-mail
Scritto da Stefano Fogliani   
lunedì 22 febbraio 2010
Mister Pioli (sassuolocalcio.it)MANTOVA-SASSUOLO 2-1 - Per confermare il tabù del Martelli (un pari l’anno scorso, sempre sconfitte prima) al cospetto di un Mantova che i neroverdi non battono dal 1987, il Sassuolo ha scelto di fare le cose in grande. Se a Dante era infatti bastato un mantovano per attraversare indenne l’inferno, agli uomini di Pioli, di mantovani, non ne sono bastati undici per uscire indenni dal Martelli. Il sommo poeta, però, per risalire dagli inferi al Purgatorio prima, al Paradiso poi, ci aveva messo del suo mentre il Sassuolo nel pomeriggio del Martelli, del suo ce ne ha messo pochissimo. E ha illuso in pochi anche la stilettata con la quale Martinetti ha firmato il gol più bello della stagione neroverde: molli e svagati, rinunciatari fin quasi all’autolesionismo dentro un 4-3-3 finto rischiato da Pioli ma rivelatosi inadatto ai furori mantovani, in pericoloso debito di ossigeno e di condizione in tanti suoi uomini-chiave...
Leggi tutto...
 
Tiri... Mancini Stampa E-mail
Scritto da Stefano Fogliani   
domenica 14 febbraio 2010

Giornataccia per TAV Noselli (sassuolocalcio.it)SASSUOLO-GALLIPOLI 1-2 - Sarà il "Martelli" di Mantova, e saranno soprattutto le due gare successive (Brescia e Cesena) a dire se l’inopinato stop di sabato è solo un “fisiologico” (Pioli dixit) pomeriggio storto dopo tre mesi da sogno o se, come non mancherà di far notare qualche gufo, giratasi dall’altra parte la dea bendata il Sassuolo è tornata la squadra in grado di vincere – o, ahinoi – perdere con tutti. In attesa di controprove, propendiamo per la tesi di Lord Brummel: che quello visto sabato pomeriggio al Braglia non fosse il miglior Sassuolo possibile si era visto già dopo mezzora, e non solo perché Daino aveva già sbloccato il risultato, quanto perché appariva evidente ai più che, quando Valeri fa il Magnanelli e Noselli non fa il Noselli la manovra neroverde ne risente eccome. Aggiungiamoci un pomeriggio da dimenticare per i due esterni difensivi e il buon approccio alla gara dei giallorossi (corsa e cuore tutti gallipolini e un Mancini che, a tratti, sembrava il Mancini della Sampdoria) e la ricetta per il dopopranzo più indigesto che si potesse immaginare è servita.

“Non siamo stati né determinati né determinanti”, ha ammesso nel dopogara Pioli...
Leggi tutto...
 
<< Inizio < Prec. 11 12 13 14 15 16 17 18 19 Pross. > Fine >>

Risultati 109 - 117 di 171